domenica 24 giugno 2012

Camera di fermentazione


E' arrivato il gran caldo che per molti homebrewer significa dover interrompere la propria attività birraia. Pressati dalle esigenze del concorso Brassare Romano, ci siamo ingegnati per risolvere il problema.

Il nostro obiettivo era di riuscire a fermentare il mosto ad una temperatura compresa tra i 20 e i 24 gradi in una stanza in cui di gradi ne facevano 29. Da una scintilla di Alessietto è nata l'idea di sfruttare una cassone di plastica, venduto da Leroy Merlin come contenitore per giocattoli, e trasformarlo in una camera di fermentazione coibentata. Il cassone è stato ripulito e foderato internamente con pannelli di poliuretano, due sui lati più stretti, uno solo per i lati lunghi, di modo da non ridurre eccessivamente lo spazio a disposizione. Le intercapedini tra i pannelli sono quindi state riempite con schiuma poliuretanica.



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Il contenitore contiene alla perfezione il fermentatore kit in plastica da 30 litri e può essere posizionato sia in orizzontale che verticale. Non avendo chiusura ermetica abbiamo preferito coricarlo orizzontalmente per assicurare una miglior tenuta del coperchio. Abbiamo poi utilizzato un termometro con sonda esterna per controllare la temperatura interna.

Il contenitore si è rivelato assai funzionale alle nostre esigenze. Adesso che la fermentazione ha rallentato, riesce a tenere i 22° per circa 12 ore con due semplici ricariche frigo, a una temperatura esterna fino a 29°. Durante la prima fase di fermentazione tumultuosa, controllare la temperatura è stato più difficoltoso. Per i primi due giorni abbiamo usato una bottiglia di acqua congelata e due ricariche frigo per mantenere la temperatura attorno ai 18-20°, sostituendole ogni 10-12 ore circa.




Per il futuro, stiamo cercando un metodo per automatizzare il controllo della temperatura. Non appena ci saranno novità vi faremo sapere..

4 commenti:

  1. l'audio del video è offerto dai lieviti?
    GRANDI RAGAZZI!!!
    Sergio.

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    Risposte
    1. Grazie Sergio per la costanza con cui ci segui... ;)

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  2. ciao ragazzi...l'idea è molto interessante...per ricariche frigo cosa si intende?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Emanuele, hai ragione, abbiamo abusato della nostra beneamata lingua..! Ho cercato su internet, il termine corretto è accumulatori di freddo! ;)

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